È stato per tutti un periodo difficile, quello appena trascorso. Ora, la speranza di tornare alla normalità si fa sempre più concreta, e possiamo anche concederci un break, un momento di relax dove poter riposare, farci coccolare e respirare aria pulita. Un sogno? No. È semplicemente l’hotel Tirler a Castelrotto, nelle nostre montagne del Trentino Alto Adige.A soli 30 km da Bolzano, questo hotel è un angolo di paradiso, con una SPA da 800 metri quadrati e 28 camere realizzate nel rispetto dell’ambiente e con tutti i comfort più moderni.

Tre motivi per scegliere l’Hotel Tirler per la tua vacanza

Ma perché scegliere l’Hotel Tirler in Trentino Alto Adige? Ci sono moltissime ragioni, ma per convincerti ne basteranno tre:

• Una location unica, immersa nella natura, lontano dal caldo afoso e snervante delle città;
• Una SPA dove ricaricare le batterie e abbandonarsi al benessere psico-fisico;
• La cordialità che da sempre caratterizza gli altoatesini, che penseranno solamente a farti stare bene.

Una location unica e inimitabile

Non bastano le parole per descrivere la meraviglia di un posto immerso nel verde come quello dove si trova l’hotel Tirler. La sua posizione è strategica: si trova a meno di un’ora da Bolzano e da Bressanone, a un’ora e mezza da Val di Fassa e Cortina, circa due ore dal meraviglioso lago di Braies. Intorno, solo alberi e montagne. Nessun grattacielo, nessun rumore di traffico, ingorghi e semafori.Il luogo giusto per chi vuole tornare a contatto con la natura e ritrovare se stesso, ma ovviamente senza rinunciare a tutti i comfort a cui si è abituati. L’hotel Tirler ha pensato anche al riposo dei propri ospiti, dotando le camere di un disgiuntore di rete per ridurre i livelli di elettromagnetismo e garantendo una qualità del sonno superiore. L’attenzione ai dettagli, gli arredi in legno e il panorama che si può ammirare affacciandosi semplicemente alla finestra completano l’esperienza.

La SPA: luogo perfetto per pensare a se stessi

Punto forte dell’hotel Tirler è la SPA. Per l’intero soggiorno, vi aspetta una piscina esterna con l’acqua a 33 gradi. Immaginate di fare una nuotata o stare semplicemente a bagno sia in estate che in inverno, ammirando le montagne circostante. Per eliminare le tossine e depurarsi, sono a disposizione le bio saune e i bagni di vapore.E per farvi coccolare, un ricco pacchetto di massaggi è a vostra disposizione. E così, tra una coccola, un riposino e respirando l’aria pulita di montagna, potrete rigenerarvi.La conclusione perfetta anche dopo un’escursione, una mattinata trascorsa sulle piste da sci o semplicemente a visitare i paesi della zona.

Sentirsi come a casa

È risaputa l’incredibile accoglienza e cordialità delle persone che abitano in Alto Adige. Lo staff dell’hotel Tirler non è da meno, anzi. La professionalità e la cortesia sono valori fondamentali per il personale, che non farà distinzioni tra single, coppie e famiglie con bambini.Anche questo, unito a tutto il resto, renderà indimenticabile la vostra vacanza in Alto Adige.

Borgo La Chiaracia è la meta gay-friendly che merita una visita quest’estate. Soprattutto perché l’Umbria è una delle regioni italiane più amate e ricercate di questa stagione estiva. La destinazione ideale per trascorrere un weekend all’insegna del relax, del gusto e del benessere. La prima tappa di un weekend in Umbria gay-friendly non può essere che il Borgo La Chiaracia, situato a Castel Giorgio, a 20 minuti di auto dalle città di Orvieto e Bolsena, quest’ultima con il suo magnifico lago.Un Resort & Spa di Lusso ***** stelle da scoprire quest’estate e anche tutto l’anno per trascorrere una vacanza romantica e per iniziare a scoprire i tesori, i siti architettonici e naturali del “cuore verde d’Italia”. E come festeggiare al meglio il ritorno in vacanza se non con un soggiorno in un hotel di lusso in Umbria? Ecco un mini tour con view per scoprire sin da ora il Borgo la Chiaracia, e dove prenotare al più presto il tuo prossimo weekend in Umbria. 

Borgo La Chiaracia: l’hotel gay-friendly per vivere un soggiorno da favola

Borgo La Chiaracia è un ambiente caldo, lussuoso e intimo dove ognuno gode di un servizio personale e preciso. La clientela può ospitare eventi importanti, festeggiare momenti speciali o semplicemente allontanarsi dalla vita quotidiana e cambiare ritmo. Il Resort & SPA rappresenta una destinazione in cui un passato ricco di storia e il comfort di moderne tecnologie s’intrecciano con il piacere del palato e del benessere per creare un’esperienza unica di soggiorno, di vacanza, di lavoro. Di vita. È raccomandato dalla Guida Michelin e dalla Guida del Touring Club.

Qui il lusso è al top!

Le tre suite (fra i 43 e i 51 mq l’una) sono caratterizzate da un lusso discreto, dove un arredo attentamente studiato si fonde con il fascino dei materiali tradizionali. La tavolozza dei colori riflette le tonalità del paesaggio all’esterno per creare un ambiente disteso e rilassante.

La Spa: il gioiello di benessere da non perdere

Livinna SPA offre un’ampia gamma di trattamenti di bellezza e massaggi da scegliere nel menù, su prenotazione alla reception dedicata. Oppure, potrete consultarvi con le operatrici per valutare una selezione tailor made in base alle vostre esigenze. Lo spazio ideale per vivere il lusso di una SPA in Umbria e ritrovare se stessi.

Esplora i sapori dell’Umbria

Il ristorante di Borgo interpreta ed esalta la filosofia a “km zero” della struttura, volta a valorizzare l’estrema ricchezza delle risorse naturali circostanti, proponendo piatti rivistati in chiave moderna. 

Umbria gay-friendly: per vivere (anche) un’esperienza unica

All’interno del Borgo La Chiaracia è attiva un’azienda agricola di proprietà che, sotto gli occhi degli ospiti, produce alcune tra le specialità che poi vengono proposte a tavola. In particolare, due i vitigni: Chardonnay e Pinot nero. Poi, lunghi filari di frutti rossi. E poi ancora coltivazioni di nocciole, noci e castagne, orzo, farro e girasole.

L’estate non è lontana, e non potete perdere l’occasione di mettere in valigia un biglietto per vivere da veri insider una Milano gay-friendly.

Abbiamo selezionato con il nostro Marco per voi i luoghi più belli, le cose da fare e vedere ma soprattutto un piccolo itinerario che vi farà innamorare di questa destinazione, da sempre molto amata e ricercata dalla comunità LGBT+ di tutto il mondo. Ecco le cose da appuntare subito in agenda per vivere una vacanza in Italia gay-friendly e magica. Scopri di più!

Chi è Marco Specchia?

​Marco Specchia è un 38enne che da sempre vive una dualità nel suo essere, tra Marc Leisure, figura artistica del panorama LGBT+ nazionale, vocalist, direttore artistico, produttore musicale, ed influencer, e Marco Specchia, più ponderato, lungimirante e serioso, che si è gettato da poco nell’imprenditoria di ristorazione milanese.

E che ogni tanto miscela le caratteristiche dei due, per creare qualcosa che possa renderlo sempre felice e appagato per quello che fa.

Cosa rende Milano una città gay-friendly?​

Milano è gay-friendly per la libertà di espressione che regala a chi ci vive e a chi vorrebbe viverci. Milano permette di essere un modello da seguire anche ai centri abitativi più lontani e sperduti in tutta la bellezza del nostro stivale. Milano è emancipazione. Milano permette ancora di realizzare i proprio sogni e di essere quello che si desidera essere.

Grazie sicuramente ad un’amministrazione che sa fare il suo lavoro e ad una popolazione che crede che il rispetto per l’individuo, per l’ambiente e la città stessa, siano le cose più importanti per la realizzazione personale e di comunità.

In ogni città c’è sempre un bar/dance club LGBT+ speciale: qual è il tuo qui?

Mi piace molto via Lecco, la nuova culla del mondo lgbt+ milanese, dove puoi bere un drink assieme a migliaia di persone riversate su quella strada, e poi amo molto, da sempre il Plastic. Locale storico di Milano. E’ davvero una garanzia.

Ci consigli due posti che secondo te meritano una tua particolare menzione in questa guida?

Sicuramente Via Lecco, per un drink tra amici, Il Plastic per una serata glam e super divertente, e il Botox mattine perché non vuole smettere di ballare.

Che consigli daresti ai viaggiatori LGBT+ che che vuole scoprire la Milano LGBT?

Consiglierei loro di visitare alcune aree davvero molto tipiche e caratteristiche, come i Navigli, Brera, Duomo e Piazza Castello, Porta Venezia, ufficialmente il quartiere LGBTQI di Milano, e poi perché no.. un salto nella nuovissima Piazza Gae Aulenti. La zona più moderna di Milano.

Cosa significa per te Milano oggi?

Milano per me è sempre e solo Casa. Con tutto quello che di meraviglioso implica questa parola.

Sono cresciuto qui, e l’ho vista evolversi e migliorare come mai avrei immaginato.

Alle volte mi sento un po’ genitore di Milano. Perché l’orgoglio che provo nel vivere in una città che cresce così alla svelta, cambia, si modifica, migliora e diventa più bella, sono cose che solo un genitore riesce a provare guardando il proprio figlio diventare grande.

E quindi si.. siamo un po tutti genitori di Milano, perché se Milano è quella che è, lo è anche grazie a tutte le persone che ci hanno abitato e la abitano oggi.

Pronti ad organizzare una fuga di benessere nella Toscana gay-friendly? Volete scoprire i luoghi più spettacolari di questa regione? 

Non stiamo parlando di una semplice vacanza, ma di un soggiorno speciale in Val d’Orcia, nel meraviglioso ADLER Spa Resort THERMAE: un’esperienza unica da condividere con chi amate oppure anche per una pausa relax da dedicare a sé stessi.

Ecco quattro buoni motivi per scegliere la Toscana e l’ADLER Spa Resort THERMAE come meta della vostra prossima vacanza:

Atmosfera incantata: punto d’orgoglio della Toscana gay-friendly

ADLER è sinonimo di meraviglia e calda accoglienza, un ambiente avvolgente e rilassato, dove farsi coccolare è un vero piacere. Un punto di orgoglio per la Toscana gay-friendly. Oltre alla SPA sono disponibili anche piacevolissime attività outdoor, escursioni a piedi o in bici con guida che offrono agli ospiti l’occasione di muoversi a contatto con la natura e di scoprire angoli nascosti della bellissima Val d’Orcia. Scopri di più sulla struttura.

Acque Termali e una SPA a 5 stelle

Che siate degli appassionati o no, il centro benessere ADLER è un leader indiscusso del benessere in Italia, è un’oasi magica. Qui ci si può concedere veramente il meglio per bellezza, benessere e rémise-en-forme. Per ritrovare un benessere più completo ci si può rivolgere al il centro medico ADLER MED con programmi specifici Antistress, Detox e per perdere peso. Le piscine termali (interna ed esterna) offrono bagni rigeneranti tutto l’anno ad una temperatura di 37°C: le acque sono particolarmente benefiche per la pelle, ossa, arti oltre a garantire un benessere globale per tutto l’organismo.

Gli ospiti hanno libero accesso al parco saune, che include: la Bio-sauna sul laghetto, la sauna finlandese panoramica con vasca Kneipp, il bagno etrusco al vapore salino, la Grotta del Filosofo bagno turco ed infine il Caldarium al piacevole profumo di erbe toscane.

Delizie a Km Zero

ADLER è anche unico per la sua cucina e per le delizie che propone giornalmente ai propri ospiti in un’ottica di autentica genuinità e sostenibilità, sia per l’ambiente che per i produttori locali. Produce direttamente nella propria cucina pane e focacce utilizzando la farina biologica che proviene dai campi che circondano la struttura (si può anche comprare diversi tipi di pane!), sforna dolci e crostate con il proprio team di pasticceri, ed il menù del ristorante propone ogni giorno piatti gustosi utilizzando prodotti della filiera corta.

ADLER è un “Regional Partner”, sostiene una collaborazione attiva con numerose aziende agricole della zona, favorendo le piccole e medie imprese che aderiscono a tecniche naturali di coltivazione e buone pratiche di allevamento, e che hanno a cuore l’equilibrio dell’ecosistema e la conservazione della biodiversità. Da questo contatto diretto e collaborazione nascono proposte culinarie creative e di altissima qualità. Anche per questo a Toscana è una tappa obbligata per una vacanza gay-friendly. 

Una Location unica

Il punto forte dell’ADLER Resort è sicuramente la posizione. Si trova a Bagno Vignoni, un borgo raccolto nel cuore delle dolci colline della Val d’Orcia, dichiarata Patrimonio Mondiale dell’umanità dall’ UNESCO proprio per la bellezza del suo paesaggio. È un luogo lontano dal caos delle grandi città eppure abbastanza vicino per conoscere, anche per solo un paio di giorni, le bellezze che racchiude.

È una zona con una tradizione agricola ed enogastronomica di grande valore, sia per i prodotti più “famosi” come il vino (Montalcino, Montepulciano e Orcia) e l’olio di oliva, sia per prodotti unici come i Pecorini di Pienza, i Salumi di Cinta Senese, lo zafferano, il tartufo, la pasta, e altri ancora da scoprire. Raccomandatissime sono quindi almeno 1 visita in una cantina o fattoria locale per una degustazione.

Una destinazione da vivere almeno una volta nella vita. Scoprilo adesso!

Incontriamo Valerio Natale a Napoli, su una panchina di Piazza Dante che guarda tutta la città, potremmo aggiungere la sua città gay-friendly: Napoli. A colpirci, però, non è la piazza in sé ma la guida che a breve vi racconteremo su Gay Friendly Italy! Valerio ci racconterà di un popolo italiano che da sempre tra le sue strade emana positività, apertura e allegria. Pronti per scoprire la Napoli gay-friendly assieme all’influencer più famoso di tutta la città? 

Chi è Valerio Natale?

Valerio Nataleè un ragazzo dai capelli rossi e super napoletano!

Laureato in fashion design, lavoro come fotografo di moda e parallelamente nell’ufficio marketing e comunicazione di una grande catena di ristorazione italiana con sedi anche all’estero. Sono attivo anche come influencer. Mi piace trattare con i miei follower temi LGBT+ insieme al mio ragazzo. Siamo molto fieri di quello che siamo e non ci piace nasconderci, condividiamo tutto senza censure sperando di poter aiutare chi ancora non ha la forza per esprimersi liberamente.

Cosa rende così speciale Napoli per la comunità dei viaggiatori LGBT+?

Napoli è una città meravigliosa, ho imparato ad apprezzarla col tempo e me ne sono perdutamente innamorato. Come tutti i ragazzini immaginavo il mio futuro in una capitale europea, oggi invece non cambierei la mia città per nessun’altra al mondo: aprire la finestra al mattino e respirare la brezza marina, come potrei farne a meno!

Napoli è bella e non importa che tu sia etero, gay, trans o bisex, ti sfido a non innamorarti trovandosi al cospetto di un quadro in movimento. Il Vesuvio, il mare: Napoli è un teatro a cielo aperto. E le persone sono così prese dalla bellezza che le circonda che non hanno tempo per discriminare gli altri.

Camminare per i vicoli del centro storico che profuma di ragù, mangiare una buona pizza fritta in via dei Tribunali, queste sono solo alcune delle cose di cui non riuscirai a fare a meno.

Ma a renderla così speciale sono le persone. Siamo chiassosi ma di cuore, siamo colorati. Non importa chi tu sia né da dove tu venga, a Napoli le persone ti accoglieranno in un abbraccio di chiacchiere, caffè e mille storie.

Vogliamo scoprire i posti speciali della Napoli gay-friendly: ce ne sono in città?

Ogni angolo di Napoli è speciale.

Il Borgo Marinaro, Castel dell’ovo, Via Caracciolo, Posillipo. I “vicoletti”, dal più famoso San Gregorio Armeno fino a Santa Chiara (con il chiostro in maiolica) oppure quello di San Biagio dei Librai, potrei continuare per ore…

La location perfetta per scattare una foto di coppia secondo Valerio Natale?

Sicuramente da San Martino la vista è mozzafiato e da lì puoi attraversare l’intera città con un buon paio di scarpe e tanta buona volontà: c’è una rampa di scale che da San Martino porta al Corso Vittorio Emanuele, fino a scendere giù a Spaccanapoli (il Petraio).

Cosa ami di più di Napoli, Valerio? Elencaci tre posti!

È davvero difficile scegliere, come dicevo di Napoli amo ogni luogo e ogni storia; ed ognuna è magica a suo modo.

Ma nella mia personale classifica nelle prima tre posizioni metterei sicuramente:

Posillipo e Marechiaro con la riserva naturale della Gaiola. La costiera amalfitana, con Positano, Nerano e la baia di Ieranto e i bagni della regina Giovanna. Tutto il centro storico, i vicoletti, l’affascinante cimitero delle fontanelle, il chiostro di Santa Chiara e tanto altro.

Vuoi conoscere tutto di Valerio? Ecco il suo profilo Instagram.

Riccione è proprio la prima destinazione, insieme a Rimini che viene subito in mente a moltissimi viaggiatori LGBT+ quando decidono di trascorrere le prossime vacanze estive lungo la costiera romagnola. Ma se volete organizzare un viaggio tra arte, benessere e sport, non potete che scegliere L’H hotel! Sarebbe un peccato non prenotare ora un soggiorno in uno dei migliore hotel gay-friendly a Riccione, non credete? Scoprilo ora!
 

Se si parla di hotel gay-friendly a Riccione, non possiamo non includere L’H

L’H è un hotel gay-friendly unico, e sapete perché? Da sempre crea un susseguirsi di atmosfere bellissime, ma anche di emozioni e ricordi suggestivi che danno modo ad ogni coppia o viaggiatore di riportare a casa un’esperienza unica e indimenticabile. Fare una sosta qui significa godere di una terra ricca di sapori e di storia, di un accoglienza unica nel suo genere ed infine di un benessere che spazia tra natura e sport. Dovete solo fare le valige e partire!
 

Hotel gay-friendly a Riccione? L’H! Un viaggio romantico e davvero indimenticabile

Se c’è un Hotel gay-friendly a Riccione di cui qualsiasi coppia o viaggiatore solitario si innamorerà a prima vista, quello è L’H. Se siete in città per un weekend oppure per trascorrere una vacanza estiva, questa destinazione sarà la più adatta per vivere qualche giorno di relax, divertimento e romanticismo lungo la costiera romagnola. Del resto parliamo di un hotel di design, che renderà la vostra prossima atmosfera italiana del tutto unica e magica. Da far includere una stanza con vista mare e stelle al vostro soggiorno.
 

Lo stile è garantito

Non basterebbero solo tre semplici aggettivi per descrivere quanto siano belle le sedici camere che rendono L’H una location unica, e adatta per qualsiasi viaggiatore LGBT+, che sceglie Riccione come meta gay-friendly per le proprie vacanze. Scegliete lo stile che più vi piace, e lasciatevi incantare dai comfort e dal design che arricchiscono ogni camera con originalità e gusto. Tutte da vivere sempre e tutto l’anno. Che aspettate a scegliere la vostra camera dei desideri?
 
L’H potremmo chiamarlo anche l’hotel dove in e outdoor si incontrano. L’enorme e bellissima vetrata completamente apribile e affacciata sul mare Adriatico regala agli ospiti una vista unica, di cui vi innamorerete all’istante. Per i più esigenti, la struttura mette a disposizione l’Attico Under the Sky, dove avrete la possibilità di soggiornare in questo meraviglioso spazio, incluso di ogni comfort e che di notte vi regalerà uno scenario unico e romantico. Il luogo adatto per chi vuole regalarsi per le feste natalizie un’emozione unica e irripetibile. Scoprilo adesso e prenota la sua stanza!
 

Innamoratevi (anche) della sua grande città

Riccione è una meta gay-friendly che promette bene. Chiese di grande fascino, mercati e piazze piene di storia da raccontare ad amici e parenti rimasti a casa. E poi botteghe, ristoranti e tradizioni culinarie famose in tutto il mondo, e che hanno reso la città una delle destinazioni più amate dai viaggiatori LGBT+. Un grazioso pezzo dell’Italia centrale, vissuto a piedi o in bicicletta, dove potrete davvero trascorrere una piacevole vacanza tra cultura, relax e divertimento.

Immersi nella natura, o all’interno di un castello fatato? In estate, in autunno oppure avvolti dalla magia della neve? Fermatevi un secondo e date un’occhiata a Sìsì wedding & events. Location meravigliose, atmosfere magiche e tocchi glamour, per il matrimonio gay dell’anno. Davvero uniche, le nostre Simona e Susanna! Ecco sette motivi per sceglierle e vivere al meglio il vostro giorno più bello. Scoprilo adesso!

1. Quale meta migliore dell’Italia per il vostro matrimonio gay!

Iniziate la vostra avventura in Italia, e preparatevi a scegliere le destinazioni più amate di sempre: colline toscane, laghi, montagne, sono solo alcune delle mete dove potrete organizzare, e vivere allo stesso tempo, una giornata perfetta. A voi non resta che raccontar loro ciò che desiderate e Simona e Susanna realizzeranno il vostro sogno.

2. Così il “Si, lo voglio” è garantito

Spesso quando si decide di chiedere la mano al proprio compagno o compagna la prima cosa che viene in mente a tutti è: dove farlo? E soprattutto come? Tradizione vuole che uno dei due membri della coppia si inginocchi, con un cofanetto tra le mani contenente un magnifico anello, ma… che siate tradizionalisti o meno, se desiderate stupire la persona che amate, Simona e Susanna sapranno trovare il modo più originale per fare breccia nel cuore della vostra dolce metà!

3. L’idea che lascerà un segno indelebile nei vostri ospiti

Per le vostre nozze volete una bomboniera personalizzata? Con Simona e Susanna il souvenir più bello da donare ai propri ospiti, può diventare simbolo di ricercatezza e gusto, oltre che di originalità. Prodotti enogastronomici come vini, spumanti, olii confezionati in eleganti ed imperdibili packaging personalizzati, saranno l’idea perfetta per stupire, coccolare e farsi ricordare. Un tocco chic imperdibile, davvero!

4. Decorazioni per il matrimonio: Tuffatevi nel mare della fantasia!

Con Simona e Susanna nulla è banale o scontato. Il primo passo sarà la ricerca del tema, quel sottile fil rouge che darà carattere e unicità al matrimonio gay. Arredi, porcellane, cristalli, fiori, luci, saranno “il dettaglio che farà la differenza”. Che altro aggiungere? Vi lasciamo alla gallery, per dare ispirazione ai vostri sogni…

5. Qual è il valore aggiunto di Sìsì wedding & events?

Simona e Susanna vi prenderanno per mano e vi assisteranno nella pianificazione e nell’organizzazione di tutti gli aspetti della cerimonia. Partendo dallo studio di un progetto, e grazie alla collaborazione con esperti professionisti del settore wedding,  nulla sarà lasciato al caso. Con Sìsì wedding & events, ogni matrimonio è personalizzato, unico e solo vostro.

6. Come i desideri prendono forma

Per Simona e Susanna, non esiste il fornitore perfetto, ma esiste invece quello perfetto per ogni coppia. Sìsì wedding & events da sempre ricerca i fornitori made in Italy più in linea con i desideri e le esigenze di ogni singola coppia, proponendo idee sempre innovative che renderanno speciale oltre che magico il vostro Sì.

7. Un sogno che diventa realtà

E per concludere, cari  viaggiatori… Sìsì wedding & events prende a cuore il vostro amore!  Perché Simona e Susanna sono due sognatrici e, come nelle più belle favole Disney, saranno le vostre fate madrine pronte a trasformare il vostro sogno in realtà. Sei deciso a fare il grande passo? Allora contatta subito Simona e Susanna!

Volete trascorrere il Natale 2019 nell’Italia gay-friendly e avete pensato a Firenze come vostra meta? Avete fatto la scelta giusta! La città toscana sarà la meta perfetta per concedersi un break “made in Italy” davvero speciale sia in coppia che tra amici.E poi, Gay Friendly Italy vi consiglia la location giusta per il vostro soggiorno: il Rivoli Boutique Hotel!  Questo fantastico albergo vi sta già aspettando per regalarvi un soggiorno unico, magico e ricco di sorprese. Vorrete mancare proprio voi?

Natale gay-friendly a Firenze: ecco la proposta!

Il Rivoli Boutique Hotel è una di quelle mete a cui non potrete rinunciare se volete trascorrere un Natale gay-friendly in Italia.Una location unica, a pochi passi dalla meravigliosa Chiesa di Santa Maria Novella, con un design made in Italy che vi farà innamorare sin dal primo sguardo. Ospitalità, relax e tradizione saranno le protagoniste del vostro prossimo soggiorno.Prenota ora per il tuo Natale a Firenze.

Il punto forte del Rivoli Boutique Hotel sono le camere Christmas!

L’hotel gay-friendly di Firenze, come ogni anno, riserva ai suoi ospiti delle sorprese per il periodo natalizio: la camera Christmas è una di queste! Infatti, da moltissimi anni, lo staff del Rivoli Boutique Hotel allestisce alcune camere matrimoniali o doppie con decorazioni natalizie.Potrete quindi trovare dolciumi tipici, un set per la cura del corpo e persino un piccolo regalo a sorpresa. Andate a scoprire di cosa si tratta, e preparatevi a vivere un sogno tutto italiano, ma ad occhi aperti. Scopri di più!

La Magia del Natale: non perdetevi la settima edizione presso il boutique hotel!

Che Natale sarebbe senza la mostra dei presepi del Rivoli Boutique Hotel? Anche quest’anno la struttura apre le porte alla spettacolarità dei presepi creati dall’artista Claudio Ladurini. Tutti sono invitati ad ammirare queste fantastiche creazioni!Dal prossimo 8 dicembre, l’hotel trasformerà tutte le sue sale nel Villaggio di Babbo Natale, ideato e realizzato da Salvatore Sciuto, che oltre ad ospitare la Fabbrica dei Giocattoli, stupirà il pubblico con un omaggio alla sua terra: la Sicilia. Per sapere tutto di questa settima edizione, leggi qui!

Andate a scoprire la città!

Trascorrere il Natale in Italia, e nella città fiorentina, può diventare un’esperienza magica oltre che unica. Preparatevi ad essere accolti dalla Firenze gay-friendly, tra le più amate al mondo, e che in quei giorni vi porterà alla scoperta dei suoi vicoli rinascimentali illuminati a festa. Regalatevi una foto ricordo nell’incantevole Piazza della Signoria, e proseguite per il Ponte vecchio, da qui potrete godere di una vista incantevole. Cosa aspettate? Firenze è bella tutto l’anno, ma a Natale diventa incredibile!

Città solare, giovane e allegra ma soprattutto piena di stimoli! Ma per godere al massimo di questa fantastica città, scegliete il Royal Continental, l’hotel gay-friendly a Napoli.
 
La sua accoglienza, il suo stile e i servizi vi conquisteranno e vi regaleranno un soggiorno unico che difficilmente potrete dimenticare. Abbiamo selezionato per voi le cinque cose da sapere su una location davvero speciale. Scoprilo adesso!

Le camere del Royal Continental di Napoli vi lasceranno senza fiato!

Il miglior posto in città dove risvegliarsi con il mito? L’hotel Royal Continental di Napoli sarà la vostra meta perfetta e tutta da vivere, anche all’interno delle sue camere. Spaziosissime ed elegantemente arredate sono il punto forte di una location da sogno.
 
Ogni camera dispone di una splendida vista sul Golfo di Napoli e ognuna racconta con semplicità e colore la città: arredi, statue, tessuti e luci renderanno il vostro prossimo viaggio gay-friendly a Napoli un’esperienza unica.

A spasso in città su due ruote

Vedere Napoli su due ruote è sempre una buona idea! E non vorrete mica andar via senza aver messo in agenda un Ninebot Tour? Particolarmente frizzante e giovane, ma soprattutto adatto per vedere meglio da vicino tutti i luoghi e i posti di una città millenaria.
 
Per gli ospiti dell’hotel Royal Continental, l’audioguida vi fornirà tutte le informazioni utili per riportare a casa gli scatti più belli. Che aspettate?

La vera cucina napoletana

L’Hotel gay-friendly di Napoli offre a tutti i viaggiatori LGBT+ sapori unici e genuini e con mille varianti dando a tutti voi la possibilità di assaggiare la vera cucina napoletana. Fatevi tentare dalle molteplici ricette deliziose che da anni il suo staff propone.
 
I piatti della tradizione del Royal Continental di Napoli sono a base di pesce, verdure e carne, ma ci sono anche specialità legate alle antiche tradizioni culinarie della città come dolci, minestre e legumi.
 
Inoltre qui potrete trovare anche una grandissima offerta eno-gastronomica costituita da vini e a caffè.

Il posto perfetto per una passeggiata romantica sul lungomare

Il Royal Continental è uno degli hotel gay-friendly di Napoli più suggestivi. Posizionato sul lungomare pedonale della città, l’hotel vi regalerà un soggiorno unico.
 
Avrete la possibilità di vivere, anche in coppia, una magica vacanza nel capoluogo campano, alla scoperta dei tradizionali vicoli e dove potrete vivere la particolare atmosfera delle città del sud Italia da veri insider.

Dove vorreste organizzare le vostre nozze?

Volete festeggiare il vostro amore al Royal Continental di Napoli? La struttura è pronta ad illuminarsi e ospitare il vostro matrimonio, da condividere con gli affetti più cari.
 
È la location perfetta per dare spazio e importanza a uno dei giorni più belli della vostra vita. E soprattutto per renderlo incredibilmente romantico e magico. Insomma, se volete organizzare il vostro matrimonio e festeggiarlo a Napoli, il Royal Continental è il posto ideale, potremmo dire favoloso!
 
I matrimoni possono svolgersi al decimo piano dell’hotel, sul roof, dotato di piscina all’aperto e panorama sul Vesuvio e isola di Capri.
 
Dite la verità: non vedi l’ora di partire alla volta di Napoli e del Royal Continental! Prenota ora!

Più forti di Instagram e più romantiche di una Celine Dion, Chiara e Lisa di Torino sono pronte ad accogliervi nel loro mondo, dove i sogni possono diventare realtà. In esclusiva per Gay Friendly Italy le due sorelle torinesi raccontano come è nata la loro più grande missione, e come DreamDust incoraggi tutte le coppie LGBT+ a scegliere l’Italia come meta gay-friendly per dichiararsi amore per l’eternità.

Come nasce DreamDust?

Siamo due sorelle, siamo molto diverse tra di noi, ognuna con le sue passioni. DreamDust nasce ufficialmente circa un anno fa, quando con coraggio decidiamo di aprire una nuova attività.

In realtà le basi di DreamDust le stavamo già costruendo da parecchi anni, senza neanche rendercene conto. Chiara ha sempre fatto animazione e le piacciono i bambini, quindi si occupa principalmente della parte dedicata agli eventi per i più piccoli. Ha sempre amato le attività manuali e di riciclo. E questo ci ha portate ad avere grande cura dei dettagli, con un’attenzione maniacale nella creazione di piccole chicche artigianali pensate ad hoc sul cliente.

Lisa invece ha forti doti organizzative, ama creare pacchetti su misura e non si arrende finché non trova la soluzione giusta per il cliente. Si occupa principalmente di matrimoni ed eventi. Ama la pasticceria, e ha dedicato uno spazio della sede a laboratorio artigianale così da poter dar libero sfogo alla fantasia e creare torte statutarie per i clienti. In pratica DreamDust sono le nostre passioni. DreamDust siamo semplicemente noi, senza filtri.

Qual è la parte che ami di più del tuo lavoro?

Tutto. Questo lavoro non ha orari e non ha giorni di riposo fissi. Ma amiamo questo aspetto perché ci permette di seguire meglio i nostri bambini (siamo entrambe mamme).

Alti e bassi ci sono, siamo una start up con tutti i problemi tipici di un’attività al primo anno di vita, ma ci piace così tanto quello che non ci sembra neanche di lavorare.

Abbiamo scelto il nome DreamDust, polvere di sogni, perché il nostro lavoro è accompagnare le persone nella preparazione del loro giorno più bello. E vedere la felicità negli occhi dei nostri sposi o la gioia di un bambino al suo compleanno è la parte più bella del nostro lavoro.

Quali sono i servizi che voi offrite?

Organizziamo matrimoni, eventi privati e aziendali. Realizziamo bomboniere, opere di cake design e allestimenti. Oltre a un ramo dedicato ai corsi per bambini.

Quali sono le tendenze del wedding LGBT+ nel 2019?

Non amiamo particolarmente parlare di tendenze. Il nostro credo di base è che tutto deve essere pensato e creato su misura per il cliente. Il matrimonio non è questione di mode e tendenze, ma è espressione massima della storia d’amore della coppia.

In generale è comunque interessante notare la “tradizione non tradizionale” nei matrimoni LGBT+. Ovvero la ricerca di una festa tradizionale ma con elementi alquanto caratterizzanti. Da Wedding Planner consiglio sempre di seguire il proprio cuore, perché non si sbaglia mai.

Quali sono le location italiane più gettonate del momento?

Per il destination wedding rimangono al top le mete più tradizionali come Venezia, la Toscana, il lago Maggiore e il lago di Como.

Ma devo dire che negli ultimi anni anche il nostro Piemonte con le sue colline e i suoi vini sta prendendo piede. Credo che siano molto sottovalutate tutte le location montane, i matrimoni in montagna sono davvero magici ma ancora poco apprezzati. Poi noi in Italia abbiamo del mare magnifico. 

Insomma, si ha l’imbarazzo della scelta! Per questo motivo riteniamo fondamentale lavorare su tutto il territorio italiano.

Qual è stato il matrimonio LGBT+ che più vi ha emozionato in questi ultimi anni?

Amo le storie della gente comune, le trovo straordinarie perché la vita è spesso più magica di qualsiasi fiaba.

Una coppia che non dimenticheremo mai sono due ragazzi, amici fin da bambini, che dopo vent’anni hanno capito di amarsi. Si sono uniti civilmente e ora hanno un magnifico bimbo.

3 buone ragioni per una coppia LGBT+ per scegliere DreamDust

Beh perché siamo due ragazze giovani, ricche di idee e perfezioniste. Soprattutto Lisa ha viaggiato mezzo mondo, vivendo all’estero e conoscendo culture lontane. Riteniamo un grande punto di forza lavorare con una mentalità aperta e internazionale. Chiara dal canto suo è molto romantica. E questa sua peculiarità la porta a dare un tocco da favola ad ogni evento.

Siamo molto empatiche e disponibili, cerchiamo sempre di costruire un rapporto di fiducia e amicizia con i nostri sposi perché solo entrando nelle loro vite riusciamo a rendere reale ogni loro desiderio. Inoltre, e purtroppo questo è l’aspetto più difficile da far capire ai clienti, abbiamo fatto moltissimi corsi per diventare vere professioniste del wedding e degli eventi, abbiamo studiato e continuiamo a farlo, restando perennemente aggiornate. Quindi: empatia, mentalità aperta e globale, professionalità.

A quali progetti state lavorando per la comunità LGBT+?

Da qualche mese ci occupiamo della rubrica wedding per il sito lgbtitalia.it. Questa grande opportunità ci permette di affrontare vari temi, idealmente suddivisi in tre macro argomenti: matrimoni lgbt nel mondo; moda wedding e tendenze; consigli di una wedding planner.

Inoltre stiamo concludendo gli ultimi accordi con Arcigay per poter proporre scontistiche speciali non solo per il servizio di wedding e party planning (adulti, bambini e aziende). Ma anche per i corsi per bambini, allestimenti e cake design.

In più voglio dedicarmi al destination wedding in Italia per coppie LGBT+, perché credo che il Paese stia facendo enormi passi avanti.